“Evviva, domani sono in smart working!”

Il telelavoro o smartworking è una modalità di lavoro a distanza in cui solitamente si utilizzano app e strumenti tecnologici per comunicare con il proprio datore di lavoro e/o colleghi ed eventualmente i clienti. Parliamo di una tipologia di lavoro flessibile, sempre in linea con obiettivi e timing definiti. Sono in molti a ritenere che questa sia la forma di lavoro del futuro, consentendo – se utilizzato in modo massivo – un notevole abbattimento del pendolarismo, dei costi di trasporto derivati e anche del traffico.

I lavori in ambito social e digital sono perfetti per questa modalità di lavoro, per la quale occorre solo una connessione internet e un PC o uno Smartphone o un Tablet, oltre alla predisposizione della tua azienda a rendere comunicazioni e reperimento di risorse decisamente fluidi. Questo per dirti che se decidi di lavorare in quest’ambito, potresti avere la possibilità di lavorare in modo flessibile ovunque tu voglia (sempre nei limiti di quanto concordato), sia da freelance, sia da lavoratore dipendente.

Se le nuove tecnologie rendono tutto molto più semplice, c’è da tenere a mente però che molto spesso solo l’esperienza e una certa dose di dimistichezza con tutti gli strumenti, rendono questa modalità davvero semplice da attuare. Inoltre per un team rodato, questa modalità rappresenta un valore aggiunto perché consente di staccare la spina e prendere in mano le eredini del proprio tempo dedicandosi al proprio lavoro senza troppo stress, ma per un team nuovo di zecca – dove l’integrazione gioca un ruolo fondamentale e dove i membri sono tutti o quasi tutti junior – questa modalità potrebbe risultare difficoltosa da attuare o addirittura controproducente.

Ad ogni modo, se tutto dovesse funzionare, i risultati dello smart working non si misurerebbero di certo in base alle ore lavorate ma sugli obiettivi raggiunti. Questo cambiamento – unito alla minore pressione sul lavoro, grazie al fatto di non avere a portata di mano il capo o, nei peggiori casi, il suo fiato sul collo, i colleghi più antipatici e tutte quelle piccole o grandi situazioni di stress da ufficio – porterebbe ad un sicuro aumento della produttività e ad un miglioramento del benessere lavorativo bilanciato con i propri tempi di vita. Un sogno, no?

Per approfondire, definizione e leggi sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

Credits Immagine: senivpetro – it.freepik.com

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